Siamo oramai alla vigiglia dell’apertura della 16° edizione di PITTI TASTE che si svolgerà a Firenze, per la seconda volta presso la Fortezza da Basso, dal 4 al 6 febbraio 2023.
La rassegna fiorentina che parla di food è organizzata da Pitti Immagine e presentata nella sua edizione invernale in continuità con le altre manifestazioni: Pitti Immagine Uomo, Pitti Immagine Bimbo, Pitti Immagine Filati.
L’evento è dedicato alle eccellenze enogastronomiche italiane e racconta nel viaggio espositivo la tradizione del nostro Paese e le peculiarità del nostro territorio, nonché le storie familiari e lavorative dei produttori.
Salato, dolce, soft drinks ma anche un ampio spazio dedicato agli spirits ed al design dedicato alla tavola.
Prodotti ma anche speech che si alternano in Arena tra i Ring condotti da Davide Paolini ed i Taste Talk. S’inizia Sabato 05 febbraio alle ore 11:00 con il Ring su Come reperiscono le materie prime di qualità i grandi hotel? Appuntamento fra Food & Beverage manager dell’hotellerie ed artigiani del cibo, con Giancarlo Carniani (general manager Top Florence), Gabriele Fedeli (corporate F&B director Lungarno Collection), Alessio Anedda (F&B manager Four Seasons) assieme a Claudio Cerati (Upstream) e Andrea Porro (Giò Porro Bresaola). Si continua alle 15:00, L’origine della materia prima in etichetta: un must da difendere. Ore 16:00 Il suono del cibo: relazione tra suono e la percezione del cibo, con la giornalista e scrittrice Anna Prandoni, un musicista, uno chef ed un tecnico del suono e dell’insonorizzazione nei ristoranti.
Domenica alle ore 11:00 il Talk Quel che i giovani non dicono (ma fanno) ed alle ore 15:00 La rivincita della pasta secca nella cucina d’autore, che riflette su questo alimento centrale nella cucina italiana. A confrontarsi su questo argomento ci saranno Andrea Cavalieri (Pasta Cavalieri), Alberto Zampino (Pasta Gentile), assieme agli chef Igles Corelli, Fulvio Pierangelini e Vito Mollica.
La pasta è l’elemento centrale anche di molti Taste Talks.
Pasta Couture/Haute Cottur – Il senso della moda per la pasta, ovvero un percorso tra parole e immagini sulla relazione tra pasta e moda, tra estetica, eros e gusto (il 05/02 alle ore 16:00) ed alle ore 17:00 Ecco di che pasta son fatte le donne! Un confronto tra diverse generazioni, culture, tradizioni: partecipa una Sfoglina, Xin Ge Liu de Il Gusto Dim Sum, Matilde Pettini di Dalla Lola. Lunedì ore 11:00 Mi dedico alla terra, che indaga sul perché sempre più donne hanno scelto di dedicarsi all’agricoltura. Alle ore 12:00 Italian sounding: un danno economico e qualitativo al Made in Italy.
I numeri di TASTE
Un totale di 538 espositori dei quali 100 sono aziende che partecipano alla manifestazione per la prima volta. Una risonanza sempre più internazionale per un Taste che attira buyer locali ed internazionali in arrivo anche dai mercati emergenti, come Brasile, India, Polonia, Singapore e Kirghizistan.
Arriveranno a Firenze buyer di negozi specializzati, aziende della distribuzione food, department store ed importatori di eccellenze italiane. Tra i mercati di riferimento si annoverano Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Cina ed Emirati Arabi.
Gli espositori
Una giusta alternanza di nomi tra aziende che hanno già partecipato alle scorse edizioni ed aziende che partecipano per la prima volta.
Tra i nuovi arrivi ci sono Guido Castagna, Alici di Menaica, Dolcemascolo, L’Uovo d’Oro Bio, Maiale Tranquillo, Mieli Thun, Pane e Pace, Molino Paolo Mariani. Aziende che hanno già partecipato alle edizioni precedenti come Antica Macelleria Falorni, Devodier Prosciutti, La Nicchia Pantelleria, La Via del Te’, Luigi Guffanti 1876, Nocciolini di Chivasso, Olivieri 1882, Pastificio Gentile di Gragnano, Pesto Rossi 1947, Prosciuttificio Dok Dall’Ava, Renato Bosco Bakery.
Interessanti le proposte dei sughi artigianali della Salsamenteria di Giò e Giuà, le marmellate dei Fratelli Chiaverini (per la prima volta al Taste) ed il caviale Beluga di Crù Caviar. Da segnalare anche Ditta Artigianale che debutta al Taste presentando il caffè più caro del mondo, Candy Geisha, una pregiata varietà colombiana il cui costo supera i 100 Euro al Kg.
Gli eventi “Fuori di Taste”
Da non perdere gli eventi “fuori di Taste”, ovvero il fuori salone di Taste. Una serie di eventi che si svolgeranno in locali, negozi, ristoranti, bar più iconici e rappresentativi della città. Cene a tema, presentazione di prodotti e degustazioni che sono sì un approfondimento dei prodotti gastronomici presentati al Taste ma anche l’occasione per far vivere l’experience fiorentina ai partecipanti provenienti da fuori.
Giovedì 02 Febbraio
Nel mondo pizza e sempre alle 18.30, nel nuovo Tiratissima va in scena Doppia C: per essere originali! con il cioccolato al carrello di Noalya proposto in varianti di gusto e consistenza abbinati alla focacce, dall’antipasto al dessert. Tra i protagonisti della serata anche l’Antica Macelleria Falorni che per l’occasione presenta la sua punta di diamante: il prosciutto affinato sotto la cenere.
Sempre per il binomio salumi/aperitivo, dalle 19 all’Alimentari del 25 Hours Hotel aperitivo con i prodotti del Salumificio Mannori insieme ai vini del Castello Vicchiomaggio. A unire il tutto, l’olio del Consorzio Olio IGP Toscano, versato sul pane caldo, edil clima vero della Toscana alimentare prende forma.
Alle 20.30 la Trattoria Da Burde (via Pistoiese 154) ospita la Presentazione del libro di Stefano Canosci Pizza Revolution, con una cena a quattro man che vede coinvolti Paolo Gori e Stefano Canosci.
Venerdì 03 Febbraio
A Toscanino, nel roof top de La Rinascente, va in scena Caterina va in Giappone…ma con le mani in pasta! aperitivo dalle 18.30 in cui la bartender montecatinese Francesca Gentile creerà un pairing a base di Floressence Tuscan Dry Gin con la pizza in versione Uramaki del pizzaiolo Manuel Maiorano, e al Crunchy Shokupan, il lievitato ispirato al pane giapponese, di Gabriele Dani.
Alle 18 l’Harry’s Bar sul lungarno Vespucci ospita la masterclass di presentazione di Maite, distilleria libera di Marina di Carrara che oltre ai gin Spiaggia Lunga e il nuovo Fiamma presenta la vodka Statuaria, distillata nel marmo bianco di Carrara.
Alle 19:00 presso Regina Bistecca va in scena Follie da Regina, cena degustazione insieme a Carlo Giusti de Le Follie di Carlo Giusti che alleva in Toscana animali in libertà e di cui sapientemente ne trasforma le carni in singolari eccellenze culinarie: Il Piccione viaggiatore, il Gallo nero del Chianti, il Black Angus, la Chianina, la Pecora estinta, il Cintale brado, interpretate dallo chef Vincenzo di Lorenzo.
Per chi vuole unire la cultura alla gastronomia, al Teatro del Sale va un scena Galeotto fu il risotto di Leonardo Romanelli, uno spettacolo che racconta la vita di un cuoco che, giunto a fine carriera, tira le somme della sua esistenza, ripercorrendo gli anni passati a lavorare con i grandi chef e nelle più modeste osterie, nelle navi come nei grandi alberghi, e giudica con fare sarcastico il moderno operato dei cuochi diventati personaggi dello spettacolo, con un fare ironico e divertente. Il tutto mentre cucina un risotto. Gli ospiti potranno assaggiare il risotto con riso Carnaroli del Principato di Lucedio e il tartufo di Savini Tartufi insieme ad altre portate preparate con legumi dell’azienda Bioalberti e pomodori del Piennolo di Sapori Vesuviani, produttori selezionati e rappresentati negli Stati Uniti da Gustiamo. Ad allietare la serata, i vini di Val di Suga Montalcino.
Sabato 04 Febbraio
Per chi avesse bisogno di ricaricarsi dopo la serata precedente, prima di entrare in fiera è obbligatoria la tappa presso Ditta Artigianale dove si svolge La colazione ritrovata con i dolci di Olivieri 1882 e le tisane biologiche di Wilden Herbals.
Lancio nazionale da non perdere quello che va in scena alle 18:00 presso l’Harry’s Bar sul lungarno Vespucci: Fabrika Cioccolato Asiago presenta la praline, veri gioielli artigianali ripieni di ingredienti fuori dal comune: i cioccolatini sono infatti al formaggio Asiago, speck, miele, distillati come il Kranebet e altre eccellenze dell’Altopiano di Asiago. In abbinamento il Gin 52 Mule Road, espressione delle Prealpi vicentine.
Per quanto riguarda le cene segnaliamo quella all’Acetaia del Duca, chef Giuseppe Papallo dell’Architettura del Cibo per un menù che è un viaggio di sapore alla scoperta dell’oro nero di Modena. Per gli amanti dell’arte bianca, alla Pizzeria Starita, la serata è Non è margherita. È Starita!, cooking show di Antonio Starita incentrato sul rito della vera Pizza Napoletana.
Nel 50Best Bar Locale, invece, la serata si fa dolce con The Power of Flowers evento che vede protagonisti i Mieli Thun per la creazione di un cocktail e di un piatto per scoprire la versatilità del miele.
Domenica 05 Febbraio
Alle 18:00 va in scena l’appuntamento all’Harry’s Bar, questa volta per celebrare il Re dei Re, pluripremiato liquorificio livornese di Fabio e Piercristian Elettrico che festeggia il passaggio a distilleria presentando la sua gamma (Bitter Amaranto, Elektro Gin, Amarangela, Peach Brandy e Amarea) protagonista di un rebranding curato dall’artista Alfredo Del Bene, che conclude anche l’anno del decennale dell’azienda labronica.
L’evento di Domenica è In Oriente tra profumi di caffè, vini rockeggianti e liquori di anima antica a base delle specialità Dim Sum che avranno un profumo diverso con il caffè Corsini a fare da ingrediente particolare, mentre al bar si esibiranno Davide Pellegrini e Daniel Boccia dell’Opificio Nunquam per i cocktail, mentre i vini prescelti sono della Tenuta Il Palagio di Sting.
Tutto questo nel ristorante cinese fine dining il Gusto di Xinge, di recentissima apertura ma che sta facendo parlare molto di sè su qualsiasi testata blasonata di settore.
Per cena alle 20:30 invece l’Insolita Trattoria ospita una cena all’insegna delle variazioni sul tema della pasta, un viaggio culinario che mette a confronto la cucina dello chef Lorenzo Romano, la pasta del pastificio artigianale di Gragnano 28Pastai ed i pomodori dei Sapori di Corbara.
Segnaliamo anche Spicchi d’Italia” con Gino Sorbillo e Mario Cipriano che presentano 4 pizze regionali per omaggiare Campania, Friuli, Toscana e Calabria in abbinamento con 4 vini. Apre la cena la degustazione di latticini Fiordilatte di Napoli (Latteria Sorrentina).
All’Harry’s Bar The Garden ore 18:00 la presentazione del gin e del bitter dell’azienda di Castagneto Carducci Gin’s Tuscany di Gabriele Vallebona e Riccardo Ceccanti.
Lunedì 06 Febbraio
Alle ore 18.30 la Vetreria ospita la preview della seconda edizione di Tavola Latina, il format cultural-gastronomico curato dal giornalista Giacomo Iacobellis che unisce Firenze al Sud America. Durante la serata saranno proposti i Cocktail con i prodotti Dovel preparati dai bartende di Jeffer Pisa, accompagnati dal finger food degli chef resident Salvo Pellegriti e dal guest Fancys Salazar del ristorante peruviano Sevi.
Per cena a The Stellar Restaurant una degustazione di tartufo dell’azienda Savini Tartufi.
Last but not least segnaliamo la mostra Artender, dal 02 al 07 Febbraio presso il Grand Hotel Sina Villa Medici ospita la mostra Artender – il mondo del bar visto attraverso l’arte curata da Federico S. Bellanca col supporto di Italicus, il noto rosolio di bergamotto. Sarà possibile acquistare le opere, e il ricavato andrà in beneficenza all’Associazione Solidarietà e Sanità Onlus, che dal 2000 opera in El Salvador e Guatemala a favore delle popolazioni locali.